LA NUOVA FRONTIERA DELLE COSTELLAZIONI FAMILIARI

A partire dalla fine degli anni Novanta, le costellazioni “classiche” si sono evolute portando a una visione capovolta delle famiglie. Queste trasformazioni hanno posto le basi per il principale metodo costellativo, quello che tra il 2000 e il 2006 è stato definito metodo del “movimento dell’anima”. «L’amore dello spirito non tollera alcun rifiuto dei genitori, qualunque siano i motivi[1]», queste sono le parole che Hellinger usa per definire le nuove Costellazioni Familiari, conosciute come Costellazioni Spirituali. Il punto di forza del Movimento dell’Anima sta nella capacità di riuscire a svelare i legami e le dinamiche nascoste che si hanno con la propria famiglia. Questo rappresenta certamente una versione avanzata delle Costellazioni Familiari. La parola “spirito” prende ora il posto della parola “anima”, diventando il fulcro centrale degli scritti di Hellinger. Il lavoro arriva all’essenza. Tutto quello che ho appreso durante la formazione mi è stato di grande aiuto per comprendere che anche la sola partecipazione diventa un’opportunità di cambiamento. Non è necessario coinvolgere la propria famiglia, ma anche solo far parte di questa energia, assimilando l’esperienza degli altri, diventa uno stimolo per crescere e per guarire. Siamo spesso portati da una forza interiore a fare scelte che non sono veramente in linea con quello che sentiamo nel profondo. Siamo pronti a sacrificare la nostra vita e la nostra felicità nella convinzione di poter salvare qualcuno. Ma questo non rappresenta la soluzione, l’amore cieco porta solo il problema a ripresentarsi. Il Movimento dell’Anima fa emergere tutto questo. 


«La vita viene da molto lontano, e noi non sappiamo che cos’è. Il guardare in quella direzione è un atto religioso. Così non ci preoccupiamo della superficie, bensì del fondo primordiale delle cose, senza nominarlo. Se questo figlio si inchina davanti al padre e gli chiede la sua benedizione, si inserisce nel flusso di questa corrente. Questa benedizione non viene solo dal padre, proviene da molto lontano e tramite il padre giunge a lui. Per tanto anche questo è un atto religioso. Questa è una devozione al mondo così come è[1]».

È più che evidente che le parole di Hellinger presentano accenti spirituali. Egli sostiene che esiste uno Spirito più Grande che tiene insieme le costellazioni familiari. Ecco perché l’evoluzione del suo pensiero lo porta a parlare di “costellazioni spirituali”. Hellinger, con il suo metodo, ci fa entrare in una “nuova dimensione dello spirito”. Vengono ancora utilizzate le costellazioni familiari, ma il tutto si evolve su un “nuovo piano spirituale” che insegna a seguire interamente i “movimenti dello Spirito”. Questo rappresenta la formula base della nuova “Hellinger Sciencia®”, ovvero “andare con lo Spirito”, un procedimento universale che ha valore per la scienza, gli ordini della convivenza umana, della famiglia, del lavoro, per le organizzazioni e i gruppi ampi come popoli e culture. Una “Scientia Universalis” dei disordini che causano conflitti[2].

Lo spirito umano porta con sé un'eredità corporea, ed è conscio che la realtà è una totalità condivisa, perché tutti siamo interconnessi. Qualunque tipo di separazione, di tipo individuale come abbiamo ripetuto, è chiaramente un’illusione. Quella che può definirsi energia “informata” perché la materia e la coscienza si “informano” a vicenda in maniera analogica. Questo è il motivo dell’insorgere delle malattie fisiche e spirituali, poiché gli ordini e i disordini si trasmettono al corpo umano. La respirazione, gli atteggiamenti e i gesti vengono influenzati dalle dinamiche del sistema che si rispecchiano prontamente sul corpo. In definitiva, i confini della costellazione familiare vengono forzati dalla costellazione spirituale, è questo che mostra l’ultimo lavoro di Hellinger. Partecipando all’Hellinger Camp, durante una costellazione che rappresentava un intero popolo e i suoi caduti in guerra, ho potuto constatare come tutti venissero attratti verso una corrente che eleva in una nuova dimensione. È un percorso graduale in cui tutti sono coinvolti senza opporre resistenza. Un movimento capace di trascinare tutti i rappresentanti portandoli su un altro piano.

 


 

[1] Bert Hellinger, Gabriella ten Hovel “Riconoscere ciò che è”, pg. 12 op, cit.

 

[2] Sito https://www2.hellinger.com


La spiritualità di un popolo o di un singolo individuo che veniva usurpato viene rivelato e finalmente trova pace. Le violenze subite possono essere spesso devastanti e avere un impatto forte sui corpi feriti da eventi tragici. È qui che entrano in azione le forze spirituali, con un amore che abbraccia tutti.


SI TRATTA DI EVENTI SPONTANEI, SONO COSTELLAZIONI CHE NON SONO VOLUTE O MESSE IN SCENA DA NOI. HO OSSERVATO IL POTERE DELLE COSTELLAZIONI E LA LORO CAPACITÀ DI TRASFORMARE, AVVIANDO UN PROCESSO DI “GUARIGIONE” PER TUTTI. LA COSTELLAZIONE DIVENTA QUINDI, UN DONO DELLO SPIRITO CAPACE DI RISOLVERE QUEI TRAUMI CAUSATI DAGLI EVENTI SUBITI. “SIA CIÒ CHE È”, È COSÌ CHE LE GRANDI FORZE CHE VANNO OLTRE IL NOSTRO ESSERE E CHE GUIDANO LA NOSTRA VITA SONO IN GRADO DI DARCI L’ENERGIA NECESSARIA PER ACCOGLIERE. UN VERO E PROPRIO SÌ ALLA VITA.